C’è una regola che vale sempre per i nostri capi, soprattutto per quelli più delicati e pregiati: bisogna lavarli per bene, prima di conservarli. E la suddetta regola vale sia durante il cambio di stagione, quando alcuni vestiti sono destinati a finire negli armadi e dunque in naftalina per tanti mesi, sia quando dobbiamo semplicemente conservarli nel nostro guardaroba, in attesa di utilizzarli per la prossima occasione propizia. Ad ogni modo, lavare un vestito senza correre il rischio di rovinarlo è una vera e propria arte che – non a caso – diventa anche una delle professioni più antiche e tradizionali. Ma come possiamo noi effettuare questa operazione a casa nostra, dunque con del sano fai da te?
Come lavare i capi delicati?
La lavatrice sa essere una preziosissima alleata quando si tratta di lavare i vestiti, ma anche una pericolosa nemica per quelli più delicati, se non sapremo esattamente come fare. Il consiglio, innanzitutto, è sempre quello di far fede alle etichette presenti sui vestiti, che ci indicano ad esempio la temperatura ottimale dell’acqua per il lavaggio, o il fatto che il capo dev’essere “rovesciato” per evitare di rovinare eventuali stampe o ricami. Inoltre, fate anche attenzione alla presenza di un triangolino con una X all’interno, che indica la proibizione di usare la candeggina, e all’eventuale presenza di un quadratino con un cerchio, che invece autorizza l’utilizzo dell’asciugatrice. Ad ogni modo, per i capi delicati, evitate sempre di impostare una temperatura che vada oltre i 30 gradi. In questi casi si pone però il problema di igienizzare il bucato, perché a basse temperature non si eliminano virus e batteri. Si può ovviare al problema utilizzando le lavatrici di nuova generazione, come i nuovi modelli della LG, che, grazie alla tecnologia di lavaggio al vapore, vi consentiranno di igienizzare i capi delicati anche ad una temperatura di 30 gradi. In questo modo si riesce a conciliare l’esigenza di un lavaggio delicato che rispetta i capi, con l’igiene e la pulizia più profonda.
Altri consigli per lavare i capi delicati
Fate sempre una cernita separando i capi bianchi da quelli colorati, e la biancheria dai normali vestiti, per evitare pericolosi incidenti relativi alle tinte. E assicuratevi sempre che la lavatrice sia pulita, magari effettuando un lavaggio a vuoto, perché altrimenti potreste peggiorare la situazione e generare anche un odore particolarmente cattivo, che non si scollerà più dai vostri abiti delicati. Inoltre, fate sempre un controllo delle tasche (i fazzoletti colorati e le cartacce sono letali) ed evitate di abusare della centrifuga e dell’asciugatrice, perché questo potrebbe favorire il restringimento dei vostri abiti preferiti. Infine, evitate di utilizzare detersivi aggressivi, preferendo quelli naturali come il sapone di Marsiglia.